Riflessioni

La natura parla all’artista

dicembre 2020

di Romina Vigne
insegnante di musica

Quante volte insegnando ai più piccoli ho colto nei loro occhi la meraviglia e lo stupore per la bellezza della musica...
Partendo da un autore come Vivaldi, con la musica a programma dove il testo racconta la composizione, è veramente facile unire poesia, suono, bellezza e natura.
Basta guardare in una giornata invernale fuori dalla finestra e ascoltare le note delle Quattro Stagioni per immaginare, fantasticare ed vedere anche quello che non c'è.
Tutto parla e canta con gli strumenti e questa è una magia per i bambini. E’ da qui che si può partire per educare al bello, all’ispirazione e, perché no, ad appassionare alla buona musica che sembra essere tanto distante dal nostro mondo ed invece è solo sepolta.
Credo sia importante stimolare i ragazzi in un momento come questo in cui tutto è molto asettico e l’emozione sembra essere una debolezza dell' uomo.
È lo stupore che manca, la meraviglia...
Questo è quello che cerco e che spesso trovo attraverso l’ascolto dei grandi autori proponendoli anche ai più piccoli.
Tutta l'arte è frutto dell’ispirazione dell' uomo che guarda e si meraviglia; prova, emoziona e crea.
L’amore per la musica mi spinge a voler comunicare la mia passione e vorrei che anche chi non e' musicista potesse assaporare il bello che c'è tra le note.